mercoledì 13 febbraio 2008

Acustica della stanza: consigli di base

Supposto che l'ambiente dove volete costruire il vostro studio sia già isolato (o non dia fastidi ai vicini) dovete comunque scegliere se lasciare l'acustica dell'ambiente cosi com'è o applicare un "trattamento acustico". Con questo termine ci si riferisce al lavoro che si fa per migliorare l'acustica interna di un ambiente e la qualità finale della registrazione. In questo senso ha poco a che fare con "l'isolamento" acustico, che è un'altra cosa. Ecco alcuni consigli:
1) Prima cosa da vedere è il pavimento. Mattonelle, maioliche rifraggono il suono e quindi sono sconsigliate. Il parquet è una buona soluzione (per ex. da IKEA partono da 10 € al mq), altrimenti moquette (ci sono proprio quelle acustiche, 20 € circa al mq) oppure un semplice tappeto.
2) Per le pareti possono essere usati i piramidali (http://www.acusticaisolcentro.it), pannelli in sughero o qualsiasi pannello a struttura cellulare. Le famose "scatole delle uova" fanno poco e probabilmente sarebbe un lavoro quasi inutile.
3) Il soffitto è la zona dove potrete lavorare meglio, perchè non occupata e molto strategica. I pannelli piramidali in poliuretano sono la scelta perfetta (se li pagate più di 23€ inizia ad essere un furto!, si trovano anche a molto meno). Altre soluzioni consistono in pannellli di melammina (tanto per farvi un'idea www.gpatecma.it)
4) Per finire, anche se tanto si potrebbe ancora fare, gli angoli. Qui si concentrano le frequenze basse. Per contrastarle potete comprare (ma costano davvero troppo!) dell "bass trap" o crearvele da voi. Per farle basta comprare dei tubi di gommapiuma densa e cucirli con del tessuto (diametro 50 cm, altezza 1 mt circa). Naturalmente non posso competere con quelle industriali ma a qualcosa servono.
Imbocca al lupo!!!